Inaugurazione della barchessa e della tettoia fotovoltaica a film sottile, sabato 29 maggio 2010 ore 11
Un nuovo edificio, ristrutturato grazie al finanziamento della Provincia, all’insegna della sostenibilità ambientale
Parma, 27 maggio 2010 – Una veste rinnovata per poter essere sempre di più e meglio azienda agricola sperimentale al servizio della città e del settore. Sarà inaugurata sabato prossimo, 29 maggio, alle 11 la nuova barchessa dell’Azienda Agraria Sperimentale Stuard di San Pancrazio (Strada Madonna dell’Aiuto, 7/a). Nell’edificio completamente ristrutturato saranno collocate le attività e le attrezzature connesse con la conduzione dei terreni e con la sperimentazione di base; i locali di servizio per il personale, con accessi diretti alle serre, al deposito mezzi e ai campi. L’intervento, condotto e finanziato per un importo di 450mila euro dalla Provincia di Parma, si inserisce nel piano di rilancio dell’Azienda Agraria Sperimentale Stuard. A tagliare il nastro sabato mattina saranno il vicepresidente della Provincia Pier Luigi Ferrari, l’assessore provinciale al Patrimonio Giuseppe Romanini, il dirigente del Servizio Patrimonio della Provincia Ermes Mari e il presidente dell’Azienda agraria sperimentale Stuard Nicola Dall’Olio.
Oltre a migliorare la funzionalità aziendale sul piano della sperimentazione agraria, la barchessa consentirà di liberare i locali del rustico e del caseggiato: queste strutture potranno così ospitare, dopo essere state riqualificate, nuove funzioni rivolte al pubblico e alla città, come il punto vendita dei prodotti biologici e della biodiversità agricola parmense, il laboratorio del gusto e la sala conferenze. Per quest’ultimo locale, previsto all’interno del vecchio fienile, sarà presentato uno studio di fattibilità condotto dal corso di laurea in Ingegneria Civile dell’Università degli Studi di Parma.
L’intervento di ristrutturazione ha conservato e recuperato i caratteri architettonici della vecchia barchessa integrandoli con soluzioni funzionali e impiantistiche innovative, improntate alla sostenibilità ambientale, al risparmio energetico e all’utilizzo delle fonti rinnovabili: in questo modo l’Azienda Stuard diventa sempre più autonoma sul piano energetico e può essere centro dimostrativo e didattico non solo per gli operatori del settore agricolo ma anche per le scuole e per tutta la cittadinanza. Le acque reflue saranno convogliate e depurate in un nuovo impianto di fitodepurazione che coprirà tutte le utenze aziendali. L’intero edificio sarà inoltre “carbon free”: l’acqua calda sanitaria e il riscaldamento a pavimento saranno infatti garantiti da un impianto di pannelli solari termici integrato con la caldaia alimentata a cippato di legna. L’energia elettrica sarà invece prodotta dall’impianto fotovoltaico a film sottile da 3 kW della nuova tettoia di ricovero del cippato di legna, che verrà inaugurata sabato insieme alla barchessa. A breve infine sarà raddoppiato l’impianto fotovoltaico installato sul tetto del fienile (18 kW).